Il tema della sicurezza stradale ha un’importanza vitale nello sviluppo della mobilità ciclistica. La sensazione di insicurezza è infatti la prima causa dichiarata a giustificazione del mancato uso della bicicletta. Il problema della sicurezza stradale certamente interessa tutti gli utenti della strada, ma presenta peculiarità, dato che dal 2009 l’Italia è il primo paese europeo in cui l’incidentalità alla cosiddetta Utenza debole (pedoni, ciclisti e motociclisti) ha superato quella motorizzata a quattro ruote, oltre ad avere il record nell’incidentalità urbana. Sull’argomento esiste anche molta disinformazione. Ad esempio a pochi è noto che la prima misura per migliorare la sicurezza stradale è aumentare il numero dei ciclisti. FIAB segue quindi con attenzione il problema e nella sezione è possibile trovare approfondimenti sugli aggiornamenti normativi, sulle statistiche dell'incidentalità, su convegni e seminari. FIAB è membro della Consulta Nazionale della Sicurezza stradale (della quale è possibile seguire i lavori qui) e fondatore dell’Osservatorio Utenza Debole.
First Road Safety Informal Meeting
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Incontro ECF, con Edoardo Galatola per la FIAB, per la pianificazione dei temi relativi alla sicurezza stradale. "Blind Spot" per i mezzi pesanti, migliorare la raccolta dati su incidentalità nella UE, problematiche relative alle regolamentazioni/omologazioni dei veicoli, pedelec e regolamenti eBike.
Sicurezza stradale e mobilità dell’utenza non motorizzata
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Quaderno Gallimbeni n. 8
Vademecum sulla sicurezza stradale con particolare focus sull’utenza non motorizzata. Distribuito in occasione degli Stati generali della Mobilità nuova (Bologna 10-12 aprile 2015).
Sicurezza stradale: luci e ombre nelle statistiche aci-istat 2013
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Rapporto ACI-ISTAT sugli incidenti stradali aggiornati al 2013. Una significativa riduzione della mortalità dei ciclisti, a fronte di una costante crescita della mobilità ciclistica: l'aumento di ciclisti comporta una maggior sicurezza (safety in numbers). di Edoardo Galatola - Responsabile sicurezza e ufficio legislativo FIAB.
Cyclesafety: campagna sulla sicurezza dei ciclisti
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La scorsa settimana il Times di Londra ha lanciato una campagna a sostegno delle sicurezza dei ciclisti che sta riscuotendo un notevole successo. In Gran Bretagna hanno deciso di correre ai ripari e di chiedere un impegno alla politica per far fronte agli oltre 1.275 ciclisti uccisi sulle strade britanniche negli ultimi 10 anni, in Italia sono state più del doppio.
Bicicletta, sicurezza stradale e mobilità sostenibile
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Quaderno Gallimbeni n. 3
La scarsa sicurezza del tragitto costituisce molto frequentemente il principale limite allo sviluppo dell’uso della bicicletta. vai al documento
Bolzano, strade scolastiche all’uscita della scuola
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Dopo gli ultimi tragici episodi di bambini travolti e uccisi davanti a scuola da auto in manovra ricordiamo che, a Bolzano, da decenni hanno inventato le "strade scolastiche".Negli orari di entrata e uscita dei ragazzi, diventano a divieto di transito per i veicoli a motore.
L’Osservatorio Utenze Deboli ha realizzato un quaderno sul tema dell’incidentalità urbana nel quale vengono riassunte le principali esperienze e raccomandazioni delle associazioni che aderiscono all’Osservatorio.
"Dimezzare morti e feriti tra i ciclisti entro il 2020"
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Sicurezza Stradale - documento ECF per il 4° Programma d'azione UE per la sicurezza stradale 2011- 2020. Perché i prossimi 10 anni diventino un decennio di maggiore e più sicuro utilizzo della bicicletta... vai al documento
"Ecatombe di ciclisti a Lamezia Terme" di E.Galatola
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"Auto piomba su ciclisti: otto morti". Oggi purtroppo piangiamo la più grave tragedia della bicicletta in Italia. Così grave da non avere riscontro in altri episodi ...
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Mentre il primo genere esprime posizioni ufficiali della FIAB (o comunque si tratta di uno "studio" promosso dalla FIAB), tutti gli altri possono essere validi contributi ma che a volte rispecchiano anche elementi non condivisi e/o oggetto di dibattito e di valutazioni diverse (non sempre strettamente tecniche).