Per itinerario o percorso ciclabile ci si riferisce ad un tracciato su corsia riservata od in promiscuo con le automobili che garantisca comunque un sufficiente grado di sicurezza per poter essere proposto a dei ciclisti anche di media-bassa abilità e sicurezza. Le piste ciclabili invece sono percorsi particolari, dedicati alla mobilità ciclistica come definito dal DECRETO MINISTERIALE 30 novembre 1999, n. 557 Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili. La progettazione preliminare – definitiva – esecutiva di una pista ciclabile dovrebbe essere seguente ad una preliminare pianificazione del territorio Bici Plan che abbia individuato gli assi che meritano/possono essere valorizzati. Il progettista di una infrastruttura ciclabile deve tenere presente sia le norme tecniche e di sicurezza, ma soprattutto il comfort e la convenienza che il percorso ciclabile deve riscontrare nell’utilizzatore. I particolari di ingresso, uscita e le intersezioni devono garantire la massima sicurezza e fluidità alla mobilità ciclistica assegnando ad essa possibilmente la priorità sulle altre componenti del traffico.
Superstrade ciclabili, nuova frontiera
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u alcuni giornali italiani sono apparse notizie su mitiche "autostrade ciclabili" in Danimarca, Germania e Olanda, facendo sorridere su come un'autostrada possa essere dedicata alle biciclette. La realtà così travisata è però di grande interesse.
Partendo dal presupposto che la strada è uno spazio pubblico da condividere fra i diversi utenti, il progetto propone piccole soluzioni condivise con Comitati e Consigli di Zona. Aumentare la sicurezza stradale e rendere più confortevoli gli spostamenti in bicicletta con semplici interventi ...
"La bicicletta per le città è una parte fondamentale del proprio futuro. La mobilità urbana, per funzionare e far vivere la città, ha esigenze di efficienza, economicità e sostenibilità ambientale." I primi documenti stilati dal comune e lo stato dell'arte dei vari aspetti coperti dal Biciplan.
Abaco 2007 della ciclabilità, moderazione del traffico e pedonalità
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Abaco significa classificazione, esempi tipologici. Come supporto alla progettazione devono essere spiegati affinché il progettista possa interpretarli e valorizzarne l'uso. vai al documento
"Reti Ciclabili in Area Mediterranea" Vademecum della Ciclabilità
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L'opera più completa e aggiornata sul tema oggi esistente in Italia, realizzata dalla Regione Puglia nell'ambito di CYRONMED e redatto dalla FIAB. Reti Ciclabili in Area Mediterranea - Vademecum della CiclabilitàCapitolo 3. Abaco per sezioni ed intersezioni (pag. 31 – 69)
Mestre – un progetto complesso per un percorso ciclabile di qualità
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Un progetto che risolve molte situazioni con soluzioni differenti e coordinate; la segnaletica orizzontale esalta il concetto di riconoscibilità e continuità. vai al documento
"Piste ciclabili"
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"Piste ciclabili: Manuale di progettazione e guida alla moderazione del traffico" di M. Cozzi - S. Ghiacci - M. Passigato - Ed. Il Sole 24 Ore, Milano, dicembre 1999 Accompagna il progettista lungo tutto il percorso della progettazione. vai all'articolo
La città de futuro sceglie la bicicletta
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Convegno - 03 Ottobre 2008 - Vicenza Interventi di: - C.Poloniato Dir. Mobilità e Trasporti - Comune di Vicenza: Genesi e sviluppo del Piano dei percorsi ciclabili di Vicenza - R.Di Bussolo Resp.Area Servizi Tecnici e Manutentivi - Municipalità di Mestre Centro: Il Biciplan di Mestre, dalla pianificazione alla progettazione; vai all'articolo
Linee guida FIAB, pubblicazione FIAB (schede, quaderni), pubblicazione di altri Enti redatta da FIAB.
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Mentre il primo genere esprime posizioni ufficiali della FIAB (o comunque si tratta di uno "studio" promosso dalla FIAB), tutti gli altri possono essere validi contributi ma che a volte rispecchiano anche elementi non condivisi e/o oggetto di dibattito e di valutazioni diverse (non sempre strettamente tecniche).